9 Agosto 2008.
Roma è come sempre la base di partenza.
La prima destinazione è il Salento.
Sono le 5, il cielo è ancora scuro. Dopo tutti quei giorni di caldo afoso, muoversi col buio è un toccasana, fa quasi freddo. A1 direzione Napoli (Che noia….), con il Sole che fa capolino dietro il Matese e poi verso Bari con la mitica A16: curvoni e contropendenze da paura! Uscita a Candela con direzione Santeramo in Colle. Incontro con un amico per un veloce caffè e via verso Lecce attraverso il cosiddetto "Canale di Pirro", sempre bellissimo.
A Lecce un po' di giorni di mare splendido e poi si riparte.
Giovedì 21 Agosto si riparte. Lecce, Bari, Foggia e via sulla A14. Altra bella scorribanda di curve col mare a destra che ogni tanto fa da sfondo al tragitto. Tanti chilometri di code, ma per me non c'è traffico…. Eh eh. E alla fine ecco Rimini. 3 giorni di lavoro e mi rimetto in viaggio.
E qui comincia una delle più belle passeggiate che si possano fare per tagliare letteralmente in due la nostra penisola.
Da Rimini prendo la Statale 258. Un incanto! Si passa attraverso il Montefeltro, dove sul 50% degli speroni c'è una rocca, un castello, un borgo…. Spettacolo! E poi la Rocca di San Leo: incredibile.
Asfalto ottimo, curve a vista bellissime… Libidine. Arrivo al leggendario Passo di Viamaggio e tale è il coinvolgimento e la fusione tra me e la moto, che neanche mi fermo per il classico caffè. Ma sì, chissenefrega… Procedo spedito.
Ecco allora Sansepolcro e poi splendida Anghiari. Da qui parte una strada che già conoscevo, la Statale del Valico della Scheggia che porta ad Arezzo. Che dire: una pista! Devo controllarmi… Ci riesco a stento.
Da Arezzo prendo una strada che sulla carta sembra interessante: la Statale 73. Da paura. Un capolavoro. Fa invidia alle migliori: Val Nerina su tutte.
Passa da Siena e poi si dirige nel Chianti verso Grosseto. Ad un certo punto si entra in Maremma. Passo da San Galgano, che bella. Adoro il Gotico e poi che fascino tetro la cattedrale Cistercense senza copertura….
Il tratto finale mi porta tra le colline maremmane, anche qui che strade! Poi ecco di nuovo il mare, il Tirreno e l'Argentario con Porto Ercole, tappa finale di questo taglio Est-Ovest.
Domani si torna a Roma e si ricomincia sul serio.
Una bel giro, non c'è che dire. Ripartirei domani. In realtà tra una settimana, sempre per lavoro, si va sul Lago Maggiore! Come? Ovviamente in moto.
Lamps!
Un Riding Spirit.
